DELLA PROF.SSA CECILIA PETTA
Il giorno giovedì 9 ottobre si è svolta una riunione delle socie e dei soci de “La voce delle donne”, presso la sua sede ufficiale in via Ravanas 23 a Bitonto, per rinnovare le cariche e programmare il nuovo anno di attività dell’associazione.
Nella carica di Presidente è stata riconfermata la prof.ssa Cecilia Petta, così come nella carica di vicepresidente è stata riconfermata la dott.ssa Marzia Scelsi, ugualmente tutto il Direttivo ed il tesoriere nella persona del dott. Nicola Antuofermo.
L’associazione aps “La voce delle donne” in soli 3 anni circa dalla sua nascita (l’11 febbraio 2022) è riuscita a realizzare numerose iniziative di grande valore civico, politico, culturale e solidaristico, dialogando con le istituzioni, con altre realtà associative del territorio, con le scuole, con enti pubblici e privati, con le cittadine ed i cittadini, lasciando un segno nello spazio pubblico della città.
Tra le tante iniziative si possono annoverare le seguenti:
La produzione del libro di racconti-verità intitolato “Le voci delle donne”, un’opera completamente ideata e realizzata dalle socie, 25 storie elaborate sulla base dei questionari che le bitontine hanno compilato durante le manifestazioni di piazza dell’associazione, ma esse sono anche il risultato di interviste fatte ad amiche e conoscenti. Le storie narrate sono corredate di disegni che ne preannunciano il tema. In appendice il volume presenta una sezione dedicata alla pubblicazione dei dati contenuti nei questionari somministrati, tutti dati indicizzati ed interpretati con grafici, tabelle ed analisi. Insomma una preziosa indagine sul territorio relativa alla condizione attuale della donna nella nostra città, declinata in forme artistiche.
L’elezione del Sindaco dei giovani e del Consiglio Comunale dei Giovani (CCG), una iniziativa che dà piena realizzazione all’art. 6 dello Statuto del Comune di Bitonto, che promuove l’istituzione di tale organo “per favorire la partecipazione dei minori alla vita collettiva” (comma 1). L’operazione viene svolta in forma di Pcto, in collaborazione con il Liceo Scientifico-Artistico di Bitonto, e lungo un corso di diritto amministrativo tenuto dalla dott.ssa Clara Urbano online e rivolto agli studenti delle classi 3C e 4C del Liceo, nell’anno scolastico 2022-2023. La collaborazione con il Comune di Bitonto coinvolge il Sindaco avv. Francesco Paolo Ricci, il Segretario Generale dott. Salvatore Bonasia, il Presidente del Consiglio avv. Domenico Pinto.
Un convegno sulle DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), previste dalla legge 219/2017 sul c.d. testamento biologico, in collaborazione con l’Hospice A. Marena e la Fondazione Opera SS. Medici di Bitonto.
Collaborazioni con Primo piano per iniziative culturali quali presentazione di libri, vernissage e cineforum rivolto ai soci dell’associazione.
Collaborazioni con le istituzioni (il Sindaco e l’assessora alle Pari Opportunità avv. Marianna Legista) e con altre associazioni femminili del territorio (Io sono mia, Fidapa) per gli eventi dedicati ogni anno alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, e alla ricorrenza dell’8 marzo.
Collaborazioni con Michele Castellano per il suo progetto “Le strade dei fiori”.
Collaborazione con l’Accademia di danza DAS per l’organizzazione dello spettacolo “Il fiore del deserto” e dell’evento “Il silenzio deve tacere”.
Partecipazione all’iniziativa comunale di coprogettazione In.Centro, in collaborazione con l’assessorato ai Servizi sociali, nella persona della dott.ssa Silvia Altamura.
L’evento Silent Reading Party, realizzato in collaborazione con l’assessorato alla mobilità sostenibile del Comune di Bitonto, nella persona del prof. Francesco Brandi, in occasione della “Settimana europea della mobilità sostenibile”.
Il partenariato con il Presidio di Libera “Anna Rosa Tarantino”.
Tante altre le idee per l’impegno futuro: un progetto culturale per favorire l’integrazione di immigrati nella nostra comunità; un’azione civica sui temi di fine vita; iniziative con le detenute nel carcere di Trani appartenenti a famiglie mafiose; un’attenzione particolare al linguaggio del teatro e della danza con cui risolvere i problemi della comunicazione pubblica.
Dietro ognuna di queste attività si scorge un lavoro intenso e la volontà tenace di donne che hanno deciso di presidiare la città nelle forme della cultura e della cura della polis: un grazie di cuore a tutte le socie appassionatamente impegnate, le prof.sse Filomena Carmela Saracino, Giulia Colasuonno, Anna Schiraldi e le dott.sse Giusi Fiore, Mariella Pastoressa, Isa Persia, Grazia Vacca, la restauratrice Olga De Fazio. La loro intelligenza è a servizio della cittadinanza e per questo auguriamo lunga vita all’associazione “La voce delle donne”.

















