La bellezza di “Il Sud ha vinto”, l’ultimo libro di quell’instancabile amante del Sud che è Lino Patruno edito da “Secop edizioni” di Peppino Piacente, sta già nel titolo. Non una domanda, bensì una forte provocazione e affermazione/certezza che solo un giornalista attento e scupoloso come Patruno poteva fare.
All’ex direttore de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, bisogna, come sempre, dire grazie. Grazie perchè a 77 anni continua ad amare il Mezzogiorno e a raccontarlo, tra libri e articoli di giornali, nella sua profondità più autentica sempre cercando di avere la meglio – e non è per nulla facile – sia sulla narrazione e sulla letteratura che da decenni si continua a fare da Roma in giù, anche, purtroppo, dagli stessi suoi colleghi meridionali sia dai meridionali stessi, i primi a non conoscere la loro e la nostra terra. Nel volume di quasi 400 pagine, il direttore del master in Giornalismo di Bari ci mette rabbia e orgoglio: rabbia per tutti i soprusi che il Mezzogiorno subisce dall’Unità d’Italia e dimostrato da (almeno) tre numeri: ogni anno lo Stato spende per un cittadino meridionale 3.671 euro in meno rispetto a un settentrionale; la sola Puglia perde 239 milioni di euro all’anno per i servizi essenziali; al Mezzogiorno mancano ogni anno 62 miliardi di euro per lo stesso motivo. Orgoglio perchè il Mezzogiorno, nonostante questi continui attacchi (violenti) alla Costituzione, trionfa. E pure alla grande: settima potenza manifatturiera d’Europa; 93 per cento di Paesi a cui esporta; 100 per cento dell’intera produzione di veicoli commerciali; terza economia del Mediterraneo; primo produttore di energia pulita d’Italia. Ma trionfa anche per la lentezza, intesa come leggerezza; per lo stile di vita; per la solidarietà; per i restati e i restanti; per Internet; perchè grazie al Sud siamo, semplicemente, l’Italia. E tanto altro ancora, in quanto si devono ringraziare anche le tante eccellenze del territorio, chi è tornato e chi è restato.
Il libro di Lino Patruno sarà presentato questa sera, alle 18.30, a Modugno, al comando della polizia municipale in un evento organizzato da “Rinascita del Territorio” di Antonio Stragapede. Ci saranno i saluti del sindaco Nicola Bonasia e a dialogare con l’autore ci penseranno lo stesso Stragapede e il giornalista Michele Cotugno Depalma.