Un ulteriore milione e mezzo di euro sarà destinato alla manutenzione straordinaria delle strade di Bitonto e delle sue frazioni. A comunicarlo è stato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Santoruvo, che ha confermato la volontà dell’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Paolo Ricci di «andare avanti senza sosta» per migliorare le condizioni della viabilità urbana.
Una nuova iniezione di fondi che si aggiunge all’accordo quadro da 650mila euro approvato l’estate scorsa e già in fase di attuazione, con interventi su ventidue arterie cittadine. Ma i lavori in corso, evidentemente, non bastano a coprire tutte le criticità.
Il via libera all’utilizzo delle nuove risorse è arrivato nell’ultima seduta del consiglio comunale, con 13 voti favorevoli e l’astensione dei consiglieri Carmela Rossiello e Francesco Toscano (Fratelli d’Italia), a seguito di una variazione di bilancio proposta dal Servizio Lavori Pubblici.
Il milione e mezzo originariamente previsto per la realizzazione della rete di fogna bianca nelle frazioni di Palombaio e Mariotto è stato ora riallocato. Questo grazie alla decisione di candidare il progetto – del valore complessivo di 1,8 milioni di euro – a un avviso pubblico regionale, che potrebbe garantirne il finanziamento con fondi sovracomunali.
«Con queste somme liberate – spiega Santoruvo – possiamo predisporre un altro piano strade. I cittadini hanno ragione a protestare per le condizioni di alcune vie: la manutenzione ordinaria, finanziata ogni anno con i soli fondi comunali, ammonta a circa 300mila euro. Troppo pochi per interventi strutturali».
Una cifra che permette solo “pochi rattoppi”, mentre le “strade colabrodo” – come le definisce lo stesso assessore – richiederebbero ben altri investimenti. «Per risolvere il problema servirebbero milioni che il Comune non ha. Ma in questi tre anni – ricorda – abbiamo fatto gli straordinari, sfruttando ogni possibilità di finanziamento extra per rimettere in sesto il maggior numero possibile di strade urbane».
C’è poi la questione, tutt’altro che marginale, degli scavi dei sottoservizi. «In troppi casi le ditte ripristinano solo lo spazio dello scavo e lo fanno anche male. Eppure, dovrebbero ripristinare l’intero manto stradale interessato», sottolinea Santoruvo. «Stiamo facendo il possibile per ottenere interventi a regola d’arte, ma non è affatto semplice».
Con il nuovo stanziamento, però, si punta a fare un altro passo avanti. E a dimostrare – conclude l’assessore – che, nonostante le difficoltà, «il Comune sta mettendo il massimo impegno per dare risposte concrete ai cittadini».