A circa un mese dal trasferimento di carte e scartoffie nei palazzi giudiziari di Modugno per colpa della sentenza avversa del Consiglio di Stato, il tribunale di Bitonto torna a far parlare indirettamente di sé.
Il consigliere regionale (bitontino) del Partito democratico Gerardo De Gennaro, infatti, ha presentato una interrogazione urgente al presidente Nichi Vendola (che, a dire la verità, non si è mai espresso sulla vicenda tribunali) per conoscere i motivi per i quali «non è ancora pervenuta una risposta alla richiesta avanzata dal sindaco del comune di Bitonto, di aderire alla convenzione dell’immobile sede della sezione distaccata soppressa per l’esercizio delle funzioni giudiziarie».
Il riferimento è alla missiva che Michele Abbaticchio ha inviato oltre un mese fa al leader nazionale di Sinistra ecologia e libertà, su invito del presidente dell’assise regionale Onofrio Introna.
Che aveva invitato i sindaci dei paesi sede dei tribunali distaccati di dichiarare formalmente la disponibilità a farsi carico delle spese di gestione e manutenzione degli immobili.
Il consigliere De Gennaro, nella interrogazione, ricorda che Abbaticchio ha manifestato la disponibilità di far fronte direttamente alle spese ed oneri necessari, e perciò «chiedo al presidente Vendola di conoscere, non essendo pervenuto a tutt’oggi alcun riscontro al riguardo, gli eventuali motivi ostativi alla possibilità di aderire alla convenzione dell’immobile».
