Oggi alle ore 17.00, nel campo sportivo comunale “F. Coppi” di Ruvo di Puglia, si terrà la 1ª Edizione del “Derby Metropolitano”, torneo di calcio a 7 non agonistico promosso dalla Città Metropolitana di Bari con il Servizio Programmazione della rete scolastica – Promozione e Coordinamento delle Politiche Giovanili.
L’evento sportivo ha il patrocinio di CONI Puglia, FIGC – Lega Nazionale Dilettanti, Sport&Salute, Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bari, Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi, Ordine dei Biologi della Puglia e Basilicata, Arci Bari-Bat, CasaBari e il Bio-distretto delle Lame.
Sono 21 i Comuni dell’area metropolitana coinvolti nell’iniziativa, ciascuno rappresentato da un giocatore over 15. Le squadre sono miste e composte da atleti e atlete appartenenti ad associazioni sportive, giovani stranieri ospitati nei Centri SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), rappresentanti istituzionali e dipendenti dei Comuni metropolitani. L’iniziativa mira ad essere un momento di incontro, condivisione e inclusione, capace di rafforzare i legami tra istituzioni e cittadini attraverso il linguaggio universale dello sport.
Il “Derby Metropolitano” sarà presentato dal giornalista sportivo Michele Salomone e dall’ex calciatore del Bari e della Nazionale, Antonio Di Gennaro. Un’occasione non solo di sport, ma anche di spettacolo e socialità. Durante il torneo del 30 giugno, infatti, sono previsti eventi collaterali con premiazioni, esibizioni sportive e di danza pensati per coinvolgere il pubblico e valorizzare talenti e la creatività del territorio. La manifestazione ospiterà anche la storica Mitropa Cup vinta dal Bari nel 1990 e messa a disposizione da CasaBari.
“C’è attesa per questa prima edizione del Derby Metropolitano che mira ad essere un gioco di squadra fuori dagli schemi, una sorta di laboratorio per promuovere una visione di società improntata sul dialogo, sulla valorizzazione delle diversità per una cultura della pace di cui tanto abbiamo bisogno in questo momento – afferma la consigliera metropolitana delegata alla Promozione delle attività sportive, stili di vita e politiche giovanili, Dea Venanzia Saulle. Lo sport, quando si pratica con questo spirito, educa al rispetto delle regole, al valore della tenacia, al gioco di squadra. L’educazione a questa disciplina deve essere un elemento strutturale nella crescita di ogni bambino e bambina. Il Derby Metropolitano sarà anche un’occasione per parlare di salute e di promozione di corretti stili di vita grazie alla collaborazione dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bari, della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi e dell’Ordine dei Biologi della Puglia e Basilicata. Il nostro obiettivo è semplice, ma ambizioso: attraverso uno sport popolare e amato come il calcio intendiamo promuovere temi come l’integrazione, la promozione della salute e la costruzione di legami tra territori. In un momento storico in cui si costruiscono muri, non costruiamo reti e non sono quelle dove tirare la palla e fare gol”.