“Marciapiedi a ostacoli“. Sarebbe questa, la situazione, a Bitonto e a denunciarla, con tanto di fotografie, è il consigliere di opposizione Francesco Natilla, che sferza sindaco e assessore di riferimento.
L’attacco. Secondo l’esponente de “I riformisti-Fronte del lavoro”, “le immagini parlano da sole: mattonelle rotte o mancanti, cordoli divelti, buche e ostacoli ovunque. I marciapiedi della nostra città, in particolare in molte zone ad alta densità di pedoni, sono un pericolo concreto per chiunque vi cammini: anziani, bambini, persone con disabilità, genitori con passeggini”. Stando così le cose, il presidente della commissione consiliare Controllo e Garanzia si domanda “cosa aspetti ancora il primo cittadino col suo collaboratore ai Lavori Pubblici a prendere atto della gravità della situazione e a disporre immediatamente un piano straordinario per il rifacimento completo dei marciapiedi e degli scivoli pedonali. I cittadini non hanno bisogno di annunci o inaugurazioni spot, ma di manutenzione ordinaria fatta con serietà.
Non è accettabile che nel 2025 i cittadini debbano temere di cadere camminando per strada.
Dove sono finite le risorse? Perché non si trovano fondi per garantire la sicurezza urbana di base, mentre si finanziano eventi, consulenze e operazioni d’immagine? Se in bilancio non ci sono i soldi, si faccia una variazione urgente: le priorità vanno stabilite secondo le reali necessità della cittadinanza. Chiediamo un intervento immediato. Se l’amministrazione non è in grado di garantire nemmeno l’agibilità dei marciapiedi, lo dica chiaramente. Ma si ricordi che ogni caduta, ogni infortunio causato da queste condizioni vergognose, è una responsabilità politica ben precisa”.
La replica. Secondo l’amministrazione comunale, la situazione sarebbe diversa, ma non si nascondono le problematiche. “Comprendiamo le preoccupazioni espresse in merito alla condizione di alcuni marciapiedi cittadini – evidenzia l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Santoruvo -, è una questione che riguarda da vicino la sicurezza e la vivibilità urbana, e su cui questa amministrazione ha dimostrato attenzione e impegno concreti, non proclami. Dal 2022 a oggi abbiamo investito circa 2,5 milioni di euro in lavori di riqualificazione urbana, asfaltature e sistemazione di marciapiedi e carreggiate. Sono oltre 80 le strade interessate da interventi integrali, molti dei quali hanno incluso anche il rifacimento dei marciapiedi, dei cordoli e degli scivoli pedonali.
Non solo: altrettante risorse sono già stanziate per proseguire con altri interventi programmati da qui alla fine del mandato, in un’ottica di programmazione pluriennale e non di iniziative spot. Pertanto, dire che manchi programmazione o che ci sia solo incuria è semplicemente falso e pretestuoso. La realtà è che ci troviamo di fronte a situazioni molto gravi che non possono essere risolte con una bacchetta magica in pochi mesi o con post indignati scritti a tavolino. Naturalmente ci sono ancora criticità da affrontare, e lo sappiamo bene: è per questo che il lavoro continua. Le segnalazioni dei cittadini sono preziose se fatte con spirito costruttivo, ma non possiamo accettare che si faccia disinformazione o che si ignori volutamente tutto ciò che è stato realizzato finora. Chi oggi accusa, dovrebbe avere l’onestà intellettuale di dire cosa ha fatto prima o di proporre soluzioni vere, concrete, praticabili non solo lamentarsi a posteriori. Questa amministrazione, invece, continua a lavorare, strada per strada, quartiere per quartiere, con serietà e responsabilità. E i risultati, per chi li vuole vedere, sono sotto gli occhi di tutti. Per i miracoli come ho sempre sostenuto non siamo attrezzati. Non sono abituato a prendere in giro i cittadini”.

















