Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

giovedì, 19 Giugno, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » La via Appia dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. C’è anche Bitonto 

La via Appia dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. C’è anche Bitonto 

Il prof. Nicola Pice: "Non bisognerà perdere l’occasione di valorizzare la nostra storia e la nostra identità"

Mario Sicolo by Mario Sicolo
2 Agosto 2024
in Cronaca, Secondo Piano
La via Appia dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. C’è anche Bitonto 
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Un importante riconoscimento per la via Appia a Roma. La “Regina Viarum” è infatti entrata a far parte del Patrimonio mondiale dell’umanità, diventando il 60esimo sito italiano riconosciuto dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. A deliberare l’iscrizione nella lista Unesco è stato il Comitato del Patrimonio Mondiale, riunito a Nuova Delhi, nella sua 46esima sessione. Si è trattato della prima candidatura promossa direttamente dal Ministero della Cultura.

A tal riguardo, ha scritto il prof. Nicola Pice, illuminante come al solito: “La “Via Appia. Regina Viarum” è definitivamente iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale ed è diventata il 60° sito italiano riconosciuto dall’UNESCO. Bitonto è nella mappa configurata e dunque non bisognerà perdere l’occasione di valorizzare la nostra storia e la nostra identità e ricercare i conseguenti benefici economici che ne potrebbero derivare. Il nostro tratto viario non ha solo la Cattedrale romanica e una importante rete museale quali beni culturali di straordinaria importanza da offrire alla vista di chi l’attraversa. Studi recenti hanno individuato dodici nuclei abitativi disposti lungo l’area extraurbana collocata ad ovest di Bitonto, mentre mancano evidenze archeologiche nell’area ad est del centro storico, la qual cosa fa presupporre che la scelta abitativa nella porzione ovest dell’attuale centro urbano sia avvenuta per una maggiore difendibilità data dalla lama e per una più facile comunicazione con i centri vicini. L’antica Bitonto aveva un incredibile tracciato viario: la via Minucia che verosimilmente aveva origine a Canosa e a Bitonto prendeva un percorso costiero in direzione di Bari parallelamente alla Lama Balice e di qui a Egnazia e quindi a Brindisi (è la strada che attraversa Orazio il cui viaggio è raccontato nella satira I,5); la via Gellia che si dirigeva verso Ceglie; la via Traiana, il cui tracciato da Ruvo a Bitonto è identificabile con la carrozzabile che corre a S della SP 231 e che attraversa le località Madonna delle Grazie, villa De Lucia, Bosco della Vergine, Selva della Città, Monteverde, Taverna di Gerardo, Padre Eterno, costeggiando l’area cimiteriale. Diversi rinvenimenti di età preromana e romana sono stati scoperti principalmente lungo le due arterie stradali di via Traiana, a nord-ovest di Bitonto, e via Megra che parte dalla zona sud-ovest del centro urbano estendendosi fino alle frazioni di Palombaio e Mariotto. Nella zona a sud-ovest si registra una prima frequentazione di età preistorica, in contrada Megra, collocata lungo il tratto iniziale della via omonima, e in località Primignano, a circa 5 km da Bitonto. Sempre su via Megra, altre attestazioni riferibili al periodo tra età del ferro ed età arcaica si hanno in località Torre del Carmine e Malnome-Ad Veneris. Tutti questi siti erano parte di un sistema abitativo a nuclei sparsi sul territorio, collocati lungo quella che doveva essere una delle principali vie di comunicazione. Attestata è la presenza di diversi nuclei dislocati nel territorio a sud-ovest del centro urbano bitontino che sorgono in un’area vantaggiosa per la presenza di naturali punti di difesa e di approvvigionamento idrico; in quella direzione scorre infatti la Lama Balice-Lama di Macina che, oltre a percorrere il limite sud di Bitonto, attraversa anche l’area ad ovest in direzione nord-est/sud-ovest. Diversi nuclei abitativi sparsi nel territorio continuano ad essere frequentati, ma non pochi nel periodo classico ed ellenistico finiscono per scomparire del tutto. I siti posti nell’area lungo il percorso della Via Traiana, ovvero Torre del Conte e Bosco Antonelli-Selva della Città conservano tracce di una frequentazione continuativa dall’Età del Ferro fino all’età romana. In località Bosco Antonelli il materiale archeologico attestato rimanda ad una funzione cultuale dell’area di rinvenimento, almeno per un periodo che va dal V al III secolo a.C. Come suggeriscono i toponimi “Selva” o “Bosco”, quest’area doveva consistere in una notevole estensione di terreno incolto e boschivo che, già frequentata durante l’età preromana, diventa successivamente proprietà imperiale. Va considerato che un altro toponimo con cui è conosciuta l’area di Selva della città/Bosco Antonelli è Contrada Vico. Quest’ultimo termine rimanda senz’altro al vicus romano che, insieme al pagus, costituiva il sistema insediativo rurale. Il materiale archeologico analizzato suggerisce una connotazione sacrale dell’area che poteva configurarsi come un lucus, ovvero un “bosco sacro”. Per il Bosco Antonelli si può dunque immaginare l’area come un luogo sacro collegato con il nucleo principale e da quest’ultimo facilmente raggiungibile, collocandosi su una delle maggiori arterie stradali che collegava i centri di Bitonto e Ruvo”.

Articolo Precedente

Un congresso di tre giorni per parlare solo di buone notizie

Prossimo Articolo

Scossa di terremoto in Calabria, ieri sera, avvertita anche a Bitonto 

Related Posts

Sedici aerogeneratori tra Bitonto e Palo. L’Arpa (al momento) dice no
Cronaca

Sedici aerogeneratori tra Bitonto e Palo. L’Arpa (al momento) dice no

18 Giugno 2025
Parco di via Togliatti, la replica dell’assessore Santoruvo: “Tutto in ordine”
Cronaca

Parco di via Togliatti, la replica dell’assessore Santoruvo: “Tutto in ordine”

18 Giugno 2025
Partito democratico, addio alla storica sede della “Pescara”
Cronaca

Partito democratico, addio alla storica sede della “Pescara”

18 Giugno 2025
“I pali della illuminazione al bivio per Palo del Colle sono sempre spenti. Perché?”
Cronaca

“I pali della illuminazione al bivio per Palo del Colle sono sempre spenti. Perché?”

18 Giugno 2025
Parco di via Togliatti: erba alta, rifiuti abbandonati, panchine rotte e zero manutenzione
Cronaca

Parco di via Togliatti: erba alta, rifiuti abbandonati, panchine rotte e zero manutenzione

18 Giugno 2025
Grande risultato della OP Oliveti Terra di Bari: Approvato il Bilancio di esercizio 2024
Cronaca

Grande risultato della OP Oliveti Terra di Bari: Approvato il Bilancio di esercizio 2024

18 Giugno 2025
Prossimo Articolo
Scossa di terremoto in Calabria, ieri sera, avvertita anche a Bitonto 

Scossa di terremoto in Calabria, ieri sera, avvertita anche a Bitonto 

Notizie dall'Area Metropolitana

Elodie
Comunicato Stampa

Passa anche da Bari il tour di Elodie

by Lucia Maggio
15 Giugno 2025

Dopo il trionfo allo Stadio San Siro di Milano e allo Stadio Maradona di Napoli - prima donna a calcare...

Leggi l'articoloDetails
“Il Sud ha vinto”. Questa sera, a Modugno, l’ultimo libro di Lino Patruno

“Il Sud ha vinto”. Questa sera, a Modugno, l’ultimo libro di Lino Patruno

11 Giugno 2025
Scacciarischi 2024-2025

A Bari, match finale per il progetto “Gli Scacciarischi 2024/2025”

8 Giugno 2025
Inaugurazione infopoint Binetto

A Binetto nasce il nuovo infopoint, finanziato dal Gal Nuovo Fior d’Olivi

6 Giugno 2025
Dopo “I venerdì letterari”, altri quattro appuntamenti per “Rinascita del territorio”

Dopo “I venerdì letterari”, altri quattro appuntamenti per “Rinascita del territorio”

24 Maggio 2025

Rubriche

Onori a Legrottaglie Carlo, brigadiere
Il punto di svista

Onori a Legrottaglie Carlo, brigadiere

by La Redazione
18 Giugno 2025

E’ la mattinata di un’afosa giornata di giugno, è ora di colazione, ci si prepara per gli ultimi giorni di...

La fragranza inebriante della “faldacchea”, il “dolce delle spose”

La fragranza inebriante della “faldacchea”, il “dolce delle spose”

14 Giugno 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3