Girolamo Scoppio torna a Bitonto. Sabato 21 giugno 2025 alle 9:30 nella basilica dei Santi Medici, sarà celebrata una messa in memoria dell’imprenditore e decano dei trasporti pubblici in Puglia, deceduto il 21 ottobre 2024 a Toronto all’età di 89 anni.
Meglio conosciuto come Mimì dai tantissimi amici, divideva la sua vita tra l’Italia e il Canada, dove emigrò insieme alla moglie Myriam Lozupone e i figli Grazia, Paolo e Vito negli anni ‘70.
Imprenditore e grande lavoratore, sin da quando aveva 21 anni, si dedicò con passione e dedizione alle Autolinee Scoppio, avviate a Bitonto da suo padre Paolo negli anni ’20.
Sotto la lungimirante gestione di Girolamo Scoppio, le Autolinee Scoppio crebbero fino ad acquisire importanti linee regionali e ministeriali e a collegare la Puglia con località come Montecatini e la Sicilia. L’azienda divenne così un pilastro del trasporto pubblico regionale. Servì con orgoglio gli abitanti di Bitonto e di tanti altri paesi della Puglia. Ad essa, si aggiunse successivamente anche l’agenzia Scoppio Viaggi.
In Canada, invece, avviò insieme alla moglie la MSM, una ditta di importazioni di prodotti alimentari italiani e gioielli, che li rese celebri all’interno della numerosa comunità italiana di Toronto.
Il suo ultimo viaggio in Italia fu nell’estate del 2024, quando tornò in Puglia per partecipare insieme a familiari e amici dal Canada e dall’Italia al matrimonio di sua nipote Paola Finizio con suo marito Josh Anderson, svoltosi a Savelletri. Per l’occasione, in tanti tra coloro che lavorarono con lui per anni, dimostrando grande stima e affetto, lo accolsero organizzando una festa.
Come da suo desiderio, l’ultima dimora di Mimì sarà nella cappella di famiglia nel cimitero di Bitonto, la sua città natìa per la quale nutriva un grande attaccamento. Giacerà accanto alla sua adorata moglie Myriam e al suo amatissimo figlio Paolo che lo hanno preceduto.
I figli Vito e Grazia invitano tutti coloro che lo conoscevano ad unirsi a loro e al resto della famiglia, alla messa del 21 giugno, per ricordare insieme ed accoglierlo in questo definitivo ritorno a casa.