Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

sabato, 15 Novembre, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Ettore Procacci scrive al papà Vito: “La tua Medicina era unica e tu eri speciale”

Ettore Procacci scrive al papà Vito: “La tua Medicina era unica e tu eri speciale”

"Se ho visto più lontano, è perché stavo sulle spalle dei giganti. Ti voglio bene e ti amo"

La Redazione by La Redazione
26 Agosto 2024
in Cronaca, Primo Piano
Ettore Procacci scrive al papà Vito: “La tua Medicina era unica e tu eri speciale”
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Dal dottor Ettore Procacci riceviamo e volentieri pubblichiamo.

“Ettore papà dimmi.”

Papà non ti volevo disturbare, so che sei impegnato a salvare l’ennesima vita, tra una Critical Ultrasound (perché per te così si chiama) e un’AVAPS (perché non sappiamo il perché ma così andava quasi sempre bene). Non ti volevo disturbare però sento il bisogno di dirti alcune cose.

Ti ricordi quando, tempo fa, ti dissi che volevo venire a lavorare con te? Ero molto piccolo ma Tu già mi avevi affascinato a tal punto che per me la tua Medicina era unica. Era l’unica Medicina.

“Sì papà ricordo, dimmi veloce che ho fretta di andare”.

Non hai mai voluto condizionare le mie scelte e, per certi versi, hai anche provato a scoraggiarmi, con molta discrezione, perché spesso la Tua Medicina é crudele, é crudele perché non riceve gli apprezzamenti che merita.

Eppure, guardarti ogni giorno tornare a casa con gli occhi stanchi ma pieni di gioia e sentirti raccontare come quell’ automobilista ubriaco é arrivato al PS in arresto cardiaco dopo aver sbattuto contro un albero, con la madre in lacrime dietro la porta della Shock Room e tu, con un ecografo e un ago, che hai fatto ricominciare a battere quel cuore, mi portava sempre di più a capire che la Tua Medicina era speciale. O meglio, Tu eri speciale.

Beh, tu stesso alla fine hai capito che quel bimbo non poteva che sognare di diventare come te, un Medico di Emergenza.

Perché come cita uno scrittore a te caro, la Medicina é la più diffusa malattia ereditaria.

Sai, oggi sono qui, a lottare in corsia come te, e il giorno che ho giurato a Ippocrate ho giurato anche a te. Come tu avevi giurato ai Santi Medici e a San Giuseppe Moscati, il Medico degli ultimi.

“Ettore Papà dimmi, cosa mi vuoi dire”

Senti Papà , lo so che hai fretta, ma io voglio dirti che sei un grande, sei il mio mito e il mio esempio. E se mai avrò l’onore di salvare le vite come fai tu, “se avrò visto più lontano, é perché stavo sulle spalle dei giganti”. Tutto ciò che sono e sarò lo devo al tuo essere Padre, Mentore, Maestro, Capo, Comandante, Amico.

Papà, io voglio dirti grazie.

Hai deciso di abbandonare il tuo spirito nel nostro posto del cuore, dove ogni giorno il Sole si rilassa sull’orizzonte prima di intraprendere altre strade. E lo hai fatto come solo tu sai fare, con discrezione, con quella discrezione con la quale hai abbattuto muri, rivoluzionato sistemi, schiacciato pregiudizi.

Grazie a te “a Sud l’orizzonte si é schiarito” e lo ha fatto al ritmo che tanto hai amato, il ritmo di Contrabbando della tua Terra. Perché tu sei Davide che sconfigge ogni giorno il suo Golia.

Papà ora mi tocca salutarti, desidero farlo prendendo spunto da un altro grande della Medicina D’Emergenza: tu papà sei un Guardiano della Notte, perché nel momento più buio, quando il Mondo aveva perso la speranza, tu eri lì, a vegliare sulla Barriera che impediva al Mondo di crollare sotto i colpi del Nemico Invisibile.

“Cala la notte e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla Barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l’alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire”.

Papà non hai idea quanto fa male dirlo, la Tua Guardia é finita. Ora tocca a noi, i Tuoi allievi, farla al posto Tuo, mentre ci osservi dall’alto, in attesa che anche la nostra Guardia finisca e potremo finalmente vederci ancora.

Ciao Papà. Ti voglio bene e ti amo.

La famiglia Procacci desidera ringraziare i tantissimi che si sono stretti a noi in questo momento di grande dolore.

Vito Procacci vivrà sempre in tutti noi e nei Reparti di Pronto Soccorso Medicina di Emergenza-Urgenza di tutta la Sua Terra, la Sua amatissima PUGLIA.

Articolo Precedente

CALCIO – Urbano e Demichele regalano i primi 3 punti al Bitonto

Prossimo Articolo

“Paradiso, Purgatorio e in…forno”: arte, cultura e gastronomia si incontrano a Bitonto

Related Posts

I giocatori del Bari incontrano gli ospiti della Casa Alloggio “Raggio di sole”, fra gioia ed emozioni 
Cronaca

I giocatori del Bari incontrano gli ospiti della Casa Alloggio “Raggio di sole”, fra gioia ed emozioni 

15 Novembre 2025
Piazza Moro. L’amministrazione risponde a Natilla: “Ritardi dovuti alla delicatezza dell’intervento”
Comunicato Stampa

Piazza Moro. L’amministrazione risponde a Natilla: “Ritardi dovuti alla delicatezza dell’intervento”

15 Novembre 2025
anci
Comunicato Stampa

Anci, Bitonto firma l’accordo nazionale per la pace

15 Novembre 2025
elezioni regionali
Comunicato Stampa

Elezioni regionali, aperture straordinarie degli uffici demografici

15 Novembre 2025
violenza sulle donne
Comunicato Stampa

Verso la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Al via gli eventi

15 Novembre 2025
trasloco
Comunicato Stampa

Dal 17 al 21 novembre Ufficio di Piano chiuso per trasloco nella nuova sede

15 Novembre 2025
Prossimo Articolo
“Paradiso, Purgatorio e in…forno”: arte, cultura e gastronomia si incontrano a Bitonto

“Paradiso, Purgatorio e in…forno”: arte, cultura e gastronomia si incontrano a Bitonto

Notizie dall'Area Metropolitana

Note di Puglia
Comunicato Stampa

Note di Puglia. A Molfetta si presenta la nuova stagione concertistica

by Michele Cotugno
14 Novembre 2025

Si presenta domani a Molfetta, alle 10 nell’auditorium Madonna della Rosa (viale Papa Giovanni Paolo II, 121), la stagione concertistica...

Leggi l'articoloDetails
corruzione

Act Now. Bari, secondo appuntamento del progetto contro corruzione e frodi

9 Novembre 2025
Riapertura delle iscrizioni ai servizi di inclusione scolastica per l’anno 2025/2026

Assistenza specialistica per studenti con disabilità. Entro 3/11 attivazione completa

31 Ottobre 2025
Crisi idrica, la Regione Puglia dichiara stato di emergenza

Crisi idrica, la Regione Puglia dichiara stato di emergenza

24 Ottobre 2025
premio

Premio Letterario Nazionale “Nicola Saponaro”: ecco i libri, la giuria è già al lavoro

22 Ottobre 2025

Rubriche

La maledizione del Club 27
L'opificio del Diavolo

La maledizione del Club 27

by La Redazione
14 Novembre 2025

Cosa accumuna Kurt Cobain, Janis Joplin, Amy Winehouse, Jimi Hendrix, Jim Morrison, Brian Jones e Robert Johnson, la misteriosa coincidenza...

Giuseppe Salierno: il noto pasticcere ed il suo amore per il territorio

Giuseppe Salierno: il noto pasticcere ed il suo amore per il territorio

11 Novembre 2025
DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3