Aule inutilizzate pronte ad essere trasformate in una grande sala mensa, capace di ospitare ben quarantacinque alunni per turno.
Sono stati avviati nei giorni scorsi i lavori che permetteranno alla scuola media “Sylos” di diventare il primo istituto secondario di primo grado a Bitonto a garantire la refezione e il servizio di tempo pieno. Un’opportunità offerta dal Ministero, grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che l’amministrazione comunale guidata da Francesco Paolo Ricci ha deciso, ad agosto 2024, di cogliere al volo.
L’intervento è risultato infatti, insieme ad altri 18 in tutta la provincia di Bari, meritevole di finanziamento: 261mila euro la somma riconosciuta al Comune, che dovrà aggiungerne altri 44mila.
Il progetto redatto dagli ingegneri Nicola Losito e Nicola Montingelli e dall’architetto Adriana Catino, raggruppamento di professionisti a cui Palazzo Gentile, riconoscendo circa 30mila euro, ha affidato, a dicembre scorso, anche la direzione dei lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, riguarda la riconversione di due ambienti dismessi siti al piano terra dell’edificio di via Matteotti.
In particolare si procederà alla demolizione e realizzazione di nuovi tramezzi, pavimenti e intonaci, alla sostituzione degli infissi e all’installazione di nuovi impianti elettrici, idrici, termici e di rilevamento fumi.
La mensa non sarà provvista di un servizio di cottura in loco, ma semplicemente di un’area porzionamento cibo di dimensione da 30 metri quadri, completa, così come impone la norma, di vani deposito e di un ambiente in cui collocare un frigorifero. Da realizzare anche uno spogliatoio per il personale, i servizi igienici e uno spazio filtro in cui sarà posizionato un lavabo per il risciacquo rapido delle stoviglie.
Il grande locale potrà ospitare quarantacinque studenti per ciascun turno, per un totale di novanta. Numeri che soddisfano ampliamente la richiesta del Comune, ovvero garantire complessivamente almeno sessanta posti mensa.
L’intervento sarà realizzato dalla Concept 977 srl, a cui Palazzo Gentile ha affidato i lavori a fine marzo scorso. Della ditta molfettese è stata infatti l’offerta da 190mila euro, ovvero ribassata del 29,42% rispetto alla base d’asta, riconosciuta migliore tra i 120 operatori economici partecipanti alla gara indetta su EmPULIA.
L’azienda, che si avvarrà anche dell’aiuto della GE.ST.IM. s.r.l. di Andria, a cui ha subappaltato alcune opere, dovrebbe concludere i lavori in circa quattro mesi.
“Si tratta di un intervento importante, atteso da tempo, che conferma la volontà dell’amministrazione di investire con determinazione nelle strutture scolastiche – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Santoruvo, annunciando l’avvio del cantiere -. Continuiamo a lavorare per una città migliore, partendo dai luoghi che formano il futuro: le scuole”.
Soddisfatto anche il sindaco Francesco Paolo Ricci. “Ho creduto sin dall’inizio in questa opportunità” ha rivelato il primo cittadino, convinto che l’intervento “porterà benefici concreti ai nostri studenti e alle loro famiglie”.