Dai soci dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – Sezione di Bitonto riceviamo e pubblichiamo.
Egregio Direttore,
Con la presente, ci rivolgiamo a Lei, per informarla di un evento che abbiamo realizzato di particolare valore simbolico e civile per i giovani lo scorso 25 Aprile Festa della Liberazione – 80″ anniversario 1945-2025. Parliamo di una mostra fotografica “Giochi di bambini all’aperto (opere di Nicola Ancona) con l’obiettivo di mettere in luce i giochi e le attività ludiche dei bambini nel periodo immediatamente successivo alla Liberazione, un momento in cui si iniziava a ricostruire una nuova Italia, dopo anni di conflitto e privazioni. La gente lascia i rifugi, orde di giovani scendono nelle strade, nei vicoli, nelle piazze e al sinistro suono delle sirene e al fragore dei bombardamenti si sostituiscono le grida e gli schiamazzi di gruppi di bambini liberi di riprendere la vita spensierata e giocosa di un popolo in festa
Una mostra che, nella sua evidente modestia, ha voluto creare un’occasione solenne ma gioiosa, un’opportunità per non dimenticare il passato, celebrare il presente e riaffermare i principi di libertà e di pace. Una semplice mostra, a cura di un bel gruppo di Soci, giovani per entusiasmo e anziani per età, ma sempre combattenti moderni, pronti a contribuire a conservare quella pace, riconquistata, con estremi sacrifici, dai valorosi “combattenti del passato”.
Avevamo programmato di inaugurare la Mostra il 25 Aprile 2025. Ci siamo trovati obbligati ad anticipare la data di apertura della mostra a causa di uno rilascio forzato della sede della Sezione (emessa sentenza di sfratto, scaturente da precedenti improvvide gestioni della Sezione di Bitonto).
Lo sgombero si è concretizzato il 30 Aprile 2025!
Un giorno brutto per tutti noi Soci anziani della Sezione di Bitonto (contadini, medici, ingegneri, funzionari pubblici, insegnanti, operai, volontari e donatori di sangue).
L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – Sezione di Bitonto ha collaborato con il Comune di Bitonto, Scuole, Enti e Persone in occasione delle ricorrenze: 27 gennaio la Giornata della Memoria, il 10 febbraio il Giorno del Ricordo, 25 Aprile Festa della Liberazione, 2 Giugno Festa della Repubblica, 4 Novembre Festa delle Forze Armate, oltre che promuovere ed attuare attività ricreative, attività sociali (donazione di sangue), le attività culturali con esposizione, valorizzazione e diffusione della conoscenza di cimeli bellici, quadreria e fotototeca di eroi bitontini caduti in guerra (visite ad ingresso gratuito e aperto a tutti).
Ciò che più preoccupa noi, esuli vaganti e senza dimora, è che questa situazione non solo impatta il nostro progetto socioculturale, ma anche la memoria storica che desideriamo contribuire a preservare e condividere con le nuove generazioni.
Ci rivolgiamo a Lei, Signor Direttore, per chiedere un Suo intervento diretto a fare conoscere le difficoltà di questa Associazione nell’assicurare il prosieguo della sua vita sociale, eppure confida in terzi (Comune di Bitonto ed altri) ad avere nei confronti di questa Associazione una particolare attenzione e sostegno sostanziale, ad iniziare da un’altra sede cittadina, da individuare fra i beni comunali disponibili, nonché assegnabili secondo la relativa vigente normativa.
Ogni attenzione e ogni sostegno sarebbero per noi di grande conforto in questo difficile momento”.