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Home » Assistenza domiciliare integrata e sociale, i bitontini più svantaggiati possono presentare domanda

Assistenza domiciliare integrata e sociale, i bitontini più svantaggiati possono presentare domanda

Ecco tutte le tariffe riguardanti il servizio

La Redazione by La Redazione
13 Novembre 2013
in Cronaca
Assistenza domiciliare integrata e sociale, i bitontini più svantaggiati possono presentare domanda
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Sensibilizzare i
bitontini più svantaggiati a presentare domanda per il servizio di assistenza
domiciliare integrata (Adi) e di assistenza domiciliare sociale (Ads)
dell’ambito Piano sociale di zona 2010 – 2012.

E’ un vero e proprio appello
quello che il sindaco Michele Abbaticchio ha lanciato lunedì per «amplificare
la possibilità di accesso a questa opportunità che pongono a disposizione gli
uffici dei servizi sociali comunali».

Fino a ieri, infatti, le richieste
giunte all’ufficio del settore Servizi Sociali sono state largamente sotto le
attese.
Questo perchè, diversamente dagli anni scorsi in cui i servizi Adi e
Ads erano completamente gratuiti, questa volta non è più così perchè i redditi
superiori ai 7500 euro dovranno accollarsi parte delle spese ma usufruiranno di
finanziamenti regionali.

«Da tempo il Comune garantisce il servizio di
assistenza socio-sanitaria per categorie svantaggiate, cosi come indicate dalla
legge 104 del 1992 –
ha ricordato il primo cittadino – e i cittadini che
vogliono accedere al servizio ADI-ADS ambito di zona  Bitonto-Palo del
Colle dovranno presentare la domanda di ammissione  presso gli uffici dei
Servizi Sociali dei rispettivi Comuni».

«Alla domanda bisognerà allegare una
copia del documento di identità del richiedente/ dichiarante; Copia del modello
I.S.E.E. con dichiarazione sostitutiva unica più altra documentazione
attestante i redditi percepiti; documentazione medica rilasciata dalla
Commissione sanitaria della ASL; attestazione handicap ai sensi della legge 104/92; certificato del
medico curante attestante le condizioni  psico-fisiche; copia di
attivazione A.D.I. inoltrata al distretto socio-sanitario»,
ha “istruito”
Abbaticchio, che ha ricordato le tariffe a singola prestazione: «Esente Da 0
a 7500 euro; 1,80 euro: da 7501 a 10.000 euro; 3,60 euro: da 10.001 a 16.000
euro; 6,30 euro: da 16.001 a 20.000 euro; 8,10 euro: da 20.001 a 25.000 euro;
9,90 euro: da 25.001 a 30.000 euro; 18,00 euro: da redditi superiori ai 30.000
euro».

Le prestazioni Adi e
Ads comportano una serie di svariate prestazioni che vanno da quelle
riguardanti l’area domestica a quella relazionale, passando per quelle
assistenziali.

Tags: AbbatichioADIADSbitontocomunesindaco
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