Da oggi, i bambini residenti nella zona di via Filippo Turati, perpendicolare di
via Pietro Nenni, avranno un nuovo punto di riferimento, un nuovo spazio ludico
dove poter giocare.
Si è inaugurata, infatti, ieri mattina l’area a
verde attrezzata nella strada che porta il nome dell’onorevole socialista Turati
alla presenza dei bimbi della vicina scuola d’infanzia dell’Istituto
comprensivo “Modugno – Rutigliano” guidato dalla dirigente,
Angela Pastoressa, e dalle insegnanti.
L’intervento portato a termine in 120 giorni, costato 150 mila euro, rientra tra quelli finanziati
con 4 milioni di euro dal PIRP (Programma
Integrato di Riqualificazione delle Periferie) della Regione Puglia nel 2010, con l’amministrazione Valla, per il quale poi la Giunta Abbaticchio si è adoperata, quando era ancora regnante il vicesindaco Marinella Murgolo (Luglio 2012), per la sua rimodulazione e
recupero dopo un lungo stop.
Congiunto all’area di via Turati ci sarà
la realizzazione di un campo sportivo polivalente all’aperto nell’I.c. “Modugno – Rutigliano” e di una tettoia
di collegamento tra palestra e corpo aule nello stesso istituto per poco più di 400 mila euro.
Gli altri interventi sono un intervento di edilizia residenziale pubblica, a
titolarità IACP (pari a 2,6 mln euro) e opere di miglioramento della qualità e
della fruibilità degli spazi urbani nella zona periferica 167, tra i quali il
recupero della struttura “ex Contessa”
(circa 1 mln euro).
«Inaugurare
una particella di quelle opere è una grande soddisfazione – ha affermato Michele Abbaticchio -. È il 5 parco realizzato dall’amministrazione
(3 a bitonto e 2 nelle frazioni) e siamo felici di aver fatto qualcosa per i
nostri bambini, nonostante il momento di crisi».
«Sono
proprio i bambini il futuro della nostra città – a gran voce ha
sottolineato Vito Masciale,
assessore alla Pubblica Istruzione -: questo
è il momento per costruire, farci forza, fare rete e sinergia per ottimizzare
tutte le nostre risorse».
Il parco sarà aperto dalle 9 alle 13 e
dalle 17 alle 21 mentre sarà aperta per tutta la giornata l’area adiacente
riservata allo sgambamento canino.
Presto, poi, le cooperative di settore attrezzeranno l’area con guanti e sacchetti monouso per gli escrementi.
Al momento l’intera struttura non sarà né presidiata
né video sorvegliata ma ci sono rassicurazioni: «Siamo in proroga con la “Sis S.r.l.” di Perugia che gestisce il parcheggio a pagamento –
precisa l’assessore Domenico Incantalupo – ma, non appena individueremo una nuova
azienda la condizione sarà l’istallazione di 120 nuove telecamere, attenzionando le zone periferiche».
E poi, non dovremmo essere noi cittadini le migliori sentinelle del bene
pubblico?
