Dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia riceviamo e pubblichiamo:
Astenersi dal voto referendario significa rinunciare al proprio ruolo di legislatore diretto, di cittadino attivo che contribuisce a decidere se una legge debba restare o essere cancellata.
Nel referendum, infatti, non si delega: si decide. Ed è per questo che non solo è essenziale andare a votare, ma è altrettanto fondamentale votare 5 volte “Sì”. I cinque quesiti referendari toccano temi centrali per i diritti dei lavoratori e per una società più equa e inclusiva. Promuovere il “Sì” significa:
– Difendere la dignità del lavoro e i diritti di chi lavora
– Garantire giustizia sociale anche per gli immigrati che contribuiscono ogni giorno al Paese
– Contrastare norme discriminatorie e sbilanciate
– Sostenere una partecipazione democratica vera e concreta.
Per tutto questo, l’8 e 9 giugno rechiamoci alle urne e votiamo convintamente 5 volte “Sì”.
È un’occasione storica per affermare una democrazia che non esclude, ma che ascolta e agisce. Non lasciamo che altri decidano per noi.
Per capirne di più ti aspettiamo questa sera, in piazza Aldo Moro, alle 19.