Rubate
in città ai proprietari e poi nascoste nelle campagne circostanti per essere
lentamente “spogliate” dei pezzi rivenduti sul mercato nero degli
autoricambi.
È il destino delle macchine
rubate sul territorio bitontino, che sono state rinvenute nei giorni
scorsi dai vigilantes del Consorzio
Custodia Campi.
In
ordine cronologico è stato rinvenuto un trattore, una Fiat Panda in zona Racioppo, una grande Punto
in zona costa felice, una fiat Panda in contrada Pingello, una motocicletta in
contrada Torre Morea.
Dei
rinvenimenti è stato informato il Commissariato
di Pubblica Sicurezza di Bitonto per gli accertamenti del caso.
“È
ancora fortemente consolidato il fenomeno di rubare le auto nelle città e di
portarle e nasconderle nelle campagne per la successiva
cannibalizzazione”, spiegano dal consorzio Custodia Campi.
“Il nostro impegno – continuano
gli uomini del consorzio – come guardie campestri è quello di
rinvenire tali situazioni all’interno delle campagne e delle proprietà dei
nostri consorziati oltre a quello di prevenire tali fenomeni cercando
di segnalare alle competenti autorità situazioni e movimenti strani
di auto e mezzi in genere lungo le vie e le strade rurali percorse dal nostro
personale di vigilanza“.